Composta per lo Stage VILLA BURI MUSICA 2009, l’opera nasce dal desiderio di trasmettere con la musica un messaggio di amore per l’ambiente. E’ un’opera per coro e orchestra, con musica di Giannantonio Mutto, libretto di Valentino Perera e testi narrati scritti da Giovanni Signori. Si ispira alle liriche della poetessa brasiliana Marcia Theophilo. In particolare l’ultimo coro, “Catuetê Curupira!”, ha parole tratte dall’omonima poesia dal libro Catuetê Curupira (1975), e durante la recitazione vengono ripresi anche alcuni versi della lirica “Urutáu (madre della luna)” da Io canto l’Amazzonia (1992).
Come tutte le opere composte per i nostri stage, anche questa si avvale della proiezioni di immagini, che per l’occasione sono state gentilmente concesse dalla Mostra Internazionale di Illustrazione per l’infanzia di Sarmede, Le Immagini della Fantasia.
Nella mitologia delle popolazioni amazzoniche Tupì-Guaranì, Curupira è un essere soprannaturale che protegge la vita della foresta dall’azione distruttiva dell’uomo, tollerando soltanto coloro che cacciano per procurarsi il cibo. Si presenta come un ragazzo dai capelli rossi e dai denti verdi, con i piedi rivolti all’indietro per depistare i cacciatori. Se il Curupira si accorge che un cacciatore intende depredare la natura solo per il proprio piacere, imita il verso degli animali e, con grida e gemiti, conduce l’uomo a smarrirsi nella foresta.
Nell’opera musicale Curupira diventa il potente simbolo dello Spirito della Natura, che invita al rispetto dell’ambiente e ad uno sfruttamento consapevole delle sue risorse: il suono della Terra è una musica primordiale che dev’essere protetta dalla cacofonia della civiltà delle macchine. L’associazione Accademia Kronos Onlus ha patrocinato la composizione dell’opera musicale e, su suggerimento di Marcia Theophilo, ha invitato una rappresentativa dell’Orchestra Giovanile Veronese alla cerimonia del premio per il clima e l’ambiente “Un Bosco per Kyoto 2010”, che si è tenuta il 12 Gennaio a Roma, nella Sala della Protomoteca in Campidoglio. L’OGV ha ricevuto un premio speciale per il suo messaggio musicale a favore dell’ambiente.
Grazie al suo impegno, l’OGV ha anche favorito la premiazione del Comune di Verona per la sua attenzione al risparmio energetico e all’adozione di fonti di energia pulita, come il nuovissimo impianto fotovoltaico realizzato a copertura dello stadio “Bentegodi”. Sono intervenuti due membri del Consiglio Comunale, Orietta Salemi e il presidente Pieralfonso Fratta Pasini, e il dirigente dell’assessorato all’ambiente ing. Andrea Bombieri.